La storia dei Mondiali raccontata attraverso le voci dei protagonisti, senza filtri né mediazioni. Grazie all'archivio infinito di Gianfilippo Riontino abbiamo potuto consultare riviste e periodici di tutto il pianeta, evidenziando le analisi degli allenatori, per riscrivere tecnicamente e tatticamente ogni Coppa del Mondo dell'era moderna, quindi a partire dal 1974. Sono i Commissari Tecnici, oltre a osservatori d'eccezione, allenatori e giocatori di alto livello, a riferirci quali sono state le novità del campo, le tendenze, i cambiamenti di una proposta sempre più degna di approfondimenti specifici. Le fonti storiche ci permettono di viaggiare nel tempo e ritrovare esattamente i pensieri di calcio coevi, mettendo finalmente da parte vecchi cliché che hanno spesso accompagnato il suo racconto ma che non sempre hanno avuto una reale relazione con ciò che è accaduto sul terreno di gioco. Adesso sappiamo davvero quello che pensano, ad esempio, Menotti, Bilardo, Telê Santana, Bearzot, Michels, Schön, Zagallo o Happel, e che hanno riferito ai microfoni in quel momento, sappiamo insomma cosa i Mondiali hanno realmente detto.