Nella Norvegia medievale, la giovane Kristin si appresta a lasciare la fattoria del padre Lavrans per seguire l'uomo che ha appena sposato, Erlend, nella tenuta di Husaby. Il viaggio per mare è complicato e la ragazza riesce a stento a nascondere che è rimasta incinta prima del matrimonio. Il parto si avvicina e la protagonista spera che la madre Ragnfrid giunga ad assisterla, ma deve accontentarsi dell'aiuto di un gruppo di donne pressoché sconosciute. Ormai è la signora di Husaby e il suo primogenito è sano e bello. Il conteggio dei mesi, tuttavia, attesta un concepimento prematrimoniale, un'onta per la famiglia. Lavrans ne è addolorato, ma prova a perdonare la figlia. Passano gli anni e Kristin mette al mondo altri sei bambini. Gli impegni militari tengono lontano Erlend e il matrimonio conosce periodi di crisi. Intanto giunge la notizia che Simon, una volta promesso sposo di Kristin, si è fidanzato con Ramborg, la sorella minore della protagonista. Quando Erlend è accusato di un crimine contro la corona, Kristin non sa più a chi rivolgersi, e cerca sostegno proprio in Simon. Riuscirà l'uomo che tanto l'ha amata, e che forse la ama ancora, a salvare il marito di Kristin? A cent'anni dall'uscita in Norvegia, e dopo decenni di oblio in Italia, torna in una nuova traduzione il secondo volume della trilogia che valse a Sigrid Undset il premio Nobel per la letteratura, uno dei capolavori della letteratura mondiale.