La Signora dai cento cappelli, di cui il libro traccia un inedito profilo, è Maria Laura Annibali. L'opera trae ispirazione dall'incontro tra la protagonista, attivista e presidente del Di'Gay Project e l'autrice. Antonella Giordano incoraggia la Annibali a raccontarsi, svelando i lati più inediti del suo vissuto, le esperienze relazionali e culturali in cui si è radicato l'impegno politico-sociale che la rende nota e stimata paladina in difesa dei diritti LGBTQ+, sia in Italia che all'estero. È così che la narrazione sul filo della memoria, anche di avvenimenti che hanno segnato profondamente la storia dal dopoguerra a oggi, diviene per l'autrice occasione dialettica per un'analisi critica dei contesti e motivo anche per intervistare autorevoli personaggi del mondo della politica e della Cultura che, con la loro testimonianza, rendono ancora più interessante la personalità e stimabile l'impegno della signora dai cento cappelli.