Nella realtà economica e sociale si sono affermate nuove e controverse pratiche di condivisione, che offrono a chiunque la possibilità di ricercare o mettere a disposizione beni o servizi sul mercato, a prescindere dalla natura professionale o amatoriale dei soggetti coinvolti. Tali pratiche, tra loro molto eterogenee ed attinenti ai più differenti ambiti della vita quotidiana, sono state ricondotte alla nozione di «sharing economy», che le accomuna in virtù dell'accesso e dell'utilizzo temporaneo di beni o servizi, agevolato dall'intervento su ampia scala di piattaforme digitali, attraverso le quali domande ed offerte vengono coordinate online al fine di condividere beni o servizi. La monografia si prefigge di analizzare alcune rilevanti questioni problematiche di natura internazionalprivatistica, nell'ambito dello sviluppo globale della «sharing economy», contraddistinto dalla facilità con la quale possono essere instaurati rapporti transnazionali, che richiedono necessariamente l'utilizzo delle tecniche di diritto internazionale privato.