"L'imprenditore Sasà Stramacchio viene trovato stecchito nel patio della sua villa, seduto su una poltroncina di legno antica. Un cadavere eccellente per la posizione eminente del personaggio nel contesto politico/affaristico della piccola città portuale di Piscreia, l'antica Putridia. In un susseguirsi di colpi di scena, le indagini del commissario Scardone vengono a smuovere la sonnolenza estiva del borgo e togliere il coperchio al coivolgimento di una 'cupola' locale in un singolare traffico di carne verso l'Estremo Oriente".