A Casablanca, città in cui si mescolano valori moderni e tradizionali, un serial killer firma i suoi delitti con citazioni del Corano, convinto di essere il designato da Dio per epurare la città dai suoi miscredenti. L'uomo, originario del profondo Sud del Marocco, è sicuro infatti di detenere tutta la verità ed è divorato da un odio profondo per coloro che per il loro comportamento considera empi: li scruta di continuo dalla sua sedia di custode di un condominio, trasformata in un punto di osservazione e di controllo del quartiere di lusso dove lavora. L'inchiesta sull'insospettabile serial killer è condotta da un commissario un po' depresso, che ama bere: questi, durante le indagini, conosce Rita, una giornalista curiosa ed emancipata che vive sospesa fra due culture, quella occidentale e quella musulmana. L'anonimo pluriomicida continuerà le sue gesta? E Rita non sarà forse un obiettivo ideale per il solitario psicopatico?