La "scuola capovolta", da una parte, è semplicemente una rivisitazione di autori e opere della nostra letteratura, da Foscolo ai contemporanei, secondo il gusto e le idiosincrasie dell'autore, sia pure giustificati da robuste pezze d'appoggio critiche. Dall'altra, è un tentativo di opporsi alla stucchevole e, spesso, manichea, vulgata letteraria, che affligge le patrie antologie. Un libro, infine, che può benissimo essere letto per episodi e come un'opera di narrativa.