A cinquant'anni dalla morte di Vittorio De Sica, avvenuta il 13 novembre 1974, un viaggio alla scoperta della Roma che ha vissuto, amato, raccontato, tra set e luoghi del privato. E ovviamente di De Sica. Nato a Sora nel 1901, poi, trasferitosi nella capitale, come regista e attore ha saputo raccontare la città, facendone specchio del paese. Dopo l'armistizio, ha girato La porta del ciel", usando le riprese per nascondere ebrei e perseguitati politici. Ha diretto "Ladri di biciclette". E ha lanciato, di fatto, Alberto Sordi, portandolo a interpretare il suo primo film. Senza dimenticare, da interprete, il film Il Conte Max. Il ritratto della Capitale si fa ritratto dell'uomo, e viceversa, alla ricerca di nuovi sguardi su Roma.