17/02/2012
Di gianmario.veneziano
5 stelle su 5
E' un romanzo che ci parla di un altro tempo, irrimediabilmente passato. Questo è il primo motivo del suo fascino. Ma, al tempo stesso, attraverso un passato che sembra appunto irrimediabilmente finito, riesce a rimettere al centro della narrazione i grandi temi che agitano il cuore dell'uomo: l'amore e il suo mistero, la sofferenza, la disponibilità alla rinuncia, la domanda sul destino. E questo è il secondo motivo di fascino di questa bellisssima opera prima di Montanaro.