Il romanzo narra le vicende, gli incontri e i sentimenti di Leonardo Grosso Della Rovere (1464-1520), inserendo il personaggio nel suo contesto culturale, con riferimenti di storia generale, rimandi al quadro politico e religioso, ai costumi, agli ambienti e alla mentalità dell'epoca. Il volume mescola il racconto principale, esposto da una voce narrante "esterna", con riflessioni e impressioni proprie dei protagonisti, divenendo progressivamente una visita dei luoghi e un avvicinamento all'architettura.