Nella primavera del 1919 una missione militare italiana, guidata dal colonnello Melchiade Gabba, giunge in Caucaso con lo scopo di preparare l'occupazione da parte dell'Italia della regione, un tempo parte dell'Impero russo. Il progetto italiano non si realizza ma la missione Gabba, trasformatasi in rappresentanza politica, rimane in Caucaso sino all'occupazione sovietica del 1920, stabilendo significative relazioni con la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. In questo volume vengono per la prima volta pubblicati i documenti prodotti dalla missione Gabba e conservati presso l'archivio storico dello Stato Maggiore dell'Esercito. I rapporti di Gabba e dei suoi collaboratori costituiscono un eccezionale strumento per conoscere la prima repubblica e la prima democrazia parlamentare sorta nel mondo islamico. La prima indipendenza azerbaigiana del 1918-1920 costituisce un momento fondamentale per la memoria storica dell'attuale repubblica azerbaigiana: un Paese il cui ruolo diventa sempre più importante, dal punto di vista strategico ed economico, per l'Occidente e per l'Italia.