Milly Desmoulins è una splendida creatura che la povertà della famiglia e l'ambizione della madre spingono nelle fauci dell'Opéra de Paris per lavorarvi come petit rat. Sottoposta a una disciplina ferrea, patisce la fame, conosce l'ignoranza, subisce l'interesse spesso vizioso di gentiluomini che la mantengono agli studi in cambio dell'innocenza che presto sfiorirà fra le loro mani. La sua vita romanzesca, sullo sfondo di una Parigi ottocentesca, è costellata di aneddoti curiosi sul suo ambiente e di episodi che travolgono Milly senza mai toglierle la linfa vitale che la anima. Due amori, quello per il principe italiano Valerio Cedronio e per l'inglese Lord Sutton Bunbury, la salveranno in maniera diversa dall'abisso che avrebbe potuto risucchiarla.