La collezione del conte Guglielmo Lochis, nel 1859 consisteva in 557 dipinti, documentati da un catalogo a stampa del 1858. Il conte voleva che la raccolta restasse indivisa, ma il suo testamento fu invalidato e la collezione venne smembrata. Una consistente parte toccò all'erede mentre un importante nucleo passò alla Città di Bergamo, Accademia Carrara. I disiecta membra della raccolta Lochis sono sparsi in Europa e Oltreoceano: Venezia, Berlino, Amsterdam, Oxford, Londra, Dublino, Strasburgo, ma anche Chantilly, Cambridge in Massachussets, Sarasota, Winnipeg.