Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. A partire da questo enunciato, contenuto nell'art. 1 della Dichiarazione universale del 1948, la comunità internazionale ha dato vita a un sistema di protezione dei diritti umani formato da convenzioni sia universali che regionali che pongono obblighi in capo agli Stati e istituiscono organi e procedure finalizzati a garantire il rispetto di quegli obblighi. In parallelo, a partire dagli anni novanta, si è sviluppato un sistema internazionale di accertamento e punizione dei crimini internazionali degli individui-organi. Anche il meccanismo collettivo di mantenimento della pace (intesa in un significato ampio) si è fatto carico di compiti di protezione dei diritti fondamentali. Infine, al sistema intergovernativo di protezione dei diritti umani si è affiancato un movimento "popolare" per i diritti umani, di cui fanno parte numerose organizzazioni non governative.