Il rapporto tra chi legge e chi scrive poesia, oggi in Italia, è circa di uno a mille. Naturalmente non è possibile insegnare a diventare poeti. Tuttavia, questo libro intende dimostrare - con esempi tratti dagli autori più grandi della tradizione occidentale, da Dante a Leopardi, da Petrarca a Ungaretti, da Baudelaire a Pessoa, da Celan a Brodskij - che un'autentica, possibile e anzi auspicabile educazione alla poesia può darsi solo se, dai primi tentativi di creazione in proprio, si impara a muovere verso l'acquisizione di una capacità vera di lettura del testo poetico. E leggere la poesia, per poi magari prendere a scriverla in prima persona secondo la competenza nel frattempo acquisita, equivale a possedere tutte le tecniche che innervano il suo "fare", le necessarie nozioni storiche, ma anche una rinnovata disponibilità all'ascolto.