La monografia riferita a Balthus, pseudonimo del pittore francese di origine polacca Balthasar Klossowski de Rola (1908-2001), evidenzia con acutezza il carattere metaforico e enigmatico della pittura di uno dei massimi pittori che hanno caratterizzato il XX secolo. Su Balthus si assommarono molte curiosità irrisolte riguardanti la sua attrazione per le fanciulle adolescenziali riprodotte in posture all'epoca giudicate troppo provocanti, ma anche per le sue paventate discendenze dal Lord Byron o per le discendenze giudaiche della madre da lui negate. L'opera mette in evidenza la profonda ricerca sulla pittura classica condotta da Balthus e sulle influenze anche riferite alla letteratura e alla poesia che le sue opere contengono, a riprova del milieu artistico culturale di altissimo livello in cui si formò e condusse tutta la sua lunga vita creativa.