La pietra e lo specchio di Alan Garner è un romanzo metafisico, fantastico e fantascientifico.
La pietra e lo specchio di Alan Garner intreccia e interseca storia di formazione a leggenda, folklore e a fisica quantistica, meditazione filosofica, possibile e impossibile.
E' un romanzo da biblioteca del fantastico.
«Stracciaiolo! Stracci e ossa! Stracci qualunque!
Cocci per stracci! Pietra pomice!»
Alzò lo sguardo
su Joe.
Joe aprí la finestra. Persino da lí vide gli occhi.
Erano verdeviola.
«Che cosa vuoi?» disse.
«Stracci e ossa» disse l’uomo. «E tu avrai cocci e
pietre. È onesto. O no?»
Protagonista di La pietra e lo specchio di Alan Garner è Joe Coppock, che vive in una casa nella brughiera.
Il suo adesso è scandito dal fischiare del treno di mezzogiorno, non c'è altro tempo misurabile.
La sua compagnia è un fumetto che Joe tiene come fosse una reliquia.
In questa atmosfera rarefatta e dormiente che caratterizza La pietra e lo specchio irrompe Treacle Walker.
Treacle Walker è uno strano figuro, un mendicante stracciaiolo e guaritore che propone a Joe un baratto.
Joe attingerà dai suoi umili tesori (uova di uccello, ossa animali, stracci) e in cambio riceverà una pietra e un vasetto di vetro.
Quest'ultimo contiene in realtà un unguento che permette a Joe di "sfondare" la realtà: di vedere ciò che non si vede, di percepire il tempo collassare, di sentire l'eternità del presente.
La pietra e lo specchio di Alan Garner romanzo dalle potenti capacità evocative che apre le porte della percezione e permette di vedere e di vedere realmente.
Recensione di Libraio