Il mondo di Leonisa crolla e tutto intorno inizia un processo di decomposizione, metamorfosi e cambiamento, dal quale non può scappare. Il suo amico scultore si sente melanconico e incompreso, sviluppando forti impulsi verso il suicidio. Partenio, il suo vecchio amico e maestro, è intubato in ospedale e sta morendo. Suo marito Gabriel viene inusualmente cercato da una donna sconosciuta e si comporta in modi inappropriati che lo rendono irriconoscibile. La casa dei suoi nonni, tradizionale spazio sicuro, si imbeve di un'atmosfera enigmatica e di scoperta di segreti familiari. Anzi, faranno parte di questi avvenimenti la sua gatta e il suo adorato Ctenoscelis coeus disseccato, come se tutto fosse una marcia compassata e sinistra verso l'abisso, integrando l'orrore con la quotidianità come due pezzi complementari dello stesso universo.