Il volume si snoda con modalità lineari e coerenti indagando aree di ricerca particolarmente emblematiche e inconsuete: intelligenza, disabilità cognitiva, accompagnamento e lavoro di rete, intervento educativo e didattica inclusiva, autobiografia e ricerca comparativa pongono il lettore di fronte a un panorama chiaro e articolato sui temi nodali della sindrome di Down, arricchito da esperienze di "narrazione" particolarmente efficaci. Alla luce dello sguardo della pedagogia speciale, l'autrice indaga i vissuti delle persone con sindrome di Down nei contesti ordinari, che rappresentano uno spaccato sociale e ne evidenzino, indirettamente, gli indici di inclusività. L'autrice analizza l'evoluzione di tali processi anche attraverso la comparazione internazionale, evidenziando l'importanza della progettualità attraverso reti di collaborazione e di confronto. Punti chiave dei processi di inclusione diventano le rappresentazioni sulla diversità, la formazione degli operatori, le sinergie tra i diversi attori che intervengono in tali processi, la trasformazione dei saperi formali e informali. Prefazione di Roberta Caldin.