Storie di bambini ai quali è stato sottratto un genitore, storie di padri accusati, perseguitati e costretti sull'orlo del fallimento economico e dell'emarginazione sociale. Storie di vicende umane che distruggono ogni anno migliaia di famiglie. Storie di ordinaria ingiustizia, nelle quali ingiusto è innanzitutto un sistema che applica le leggi con il metodo dei «due pesi e delle due misure», e in cui a perdere sono (quasi) sempre i bambini e i loro papà. E poi c'è Lidia, che all'Istituto San Leonardo - dove s'intrecciano le storie di questi bimbi - ci lavora. Lei il papà lo ha perso all'età di 14 anni, fuggito di casa e morto in circostanze misteriose. Ognuna di queste storie è legata alle altre da un destino comune e da un finale che sembra già scritto.