Il primo esecutivo populista italiano è destinato a essere un mero incidente di percorso o un modello da esportare? Il libro di Fabio Torriero tenta di saldare il portato culturale della Lega e dei Cinquestelle per definire la possibilità di una "nuova ideologia italiana" da rendere solida, al di là delle diversità e tattiche governative. Questa nuova ideologia ha come vittima sacrificale la diade "destra e sinistra" e le dicotomie ottocentesche (socialisti-liberali, statalisti-liberisti, cattolici-atei, nazionalisti-europeisti) che hanno legittimato finora i sistemi politici in Italia e in Europa. Ha come protagonisti i new media che oggi condizionano l'offerta politica. La rete sovrana, sostituendo la piazza sovrana o tv, ha cambiato la storia. Il populismo mediatico e politico ha imposto nuove categorie: "alto-basso", "l'istanza antropologica" e il "civismo nazionale".