La storia di Anna, la nuora di Kessab, inizia nel 1904 quando il nonno dell'autore, Kerop, che fa il mulattiere, durante il trasporto delle merci incontra accidentalmente Anna, fidanzata con un giovane del suo villaggio. I due si sposano dopo una "fuitina" in cui Anna si mette in pericolo nell'oscurità della notte attraverso il sentiero del 'mulino del villaggio' per raggiungerlo. Dal loro amore nasceranno due figli, Kevork e James, ma le loro condizioni di vita vacillano e Kerop deve recarsi in America con l'intenzione di fare fortuna per poi tornare al villaggio e aprire una fattoria. Passano gli anni e nel 1915 accade il terribile genocidio...