La Nottola di Minerva, ovvero Un'occhiata al futuro probabile se... è un romanzo sociologico, distopico, che indossa la maschera della fantascienza secondo il genere Social Science Fiction, e traduce in immagini l'evoluzione probabile di un progetto sociale. In un futuro imminente, il 2050 circa, sulla Terra coesistono due organizzazioni sociali tra loro sconosciute e antitetiche. Bat City, altamente robotizzata e gestita dall'intelligenza artificiale, ha realizzato la società perfetta eco-bio-bilanciata in ogni settore, dalla produzione di energia pulita all'eugenetica delle nascite; Forgotten City, sfuggita casualmente alla globalizzazione, vive nascosta e isolata per paura di essere fagocitata ed è ferma ai valori e alle tecnologie degli anni '70. Un evento esterno metterà in evidenza i limiti di entrambe. Avventure e disavventure si susseguono sino a un finale inaspettato. Due citazioni, nelle prime pagine, sottolineano la necessaria interazione tra l'inarrestabile evoluzione delle scienze e la responsabilità dell'uomo sapiente.