L'idea per questo libro è venuta alla luce in un periodo molto buio, quello del Covid-19. È stato proprio a ridosso di questo grande cambiamento che il seme di questo progetto ha iniziato a germogliare, talmente forte che neanche la pandemia è riuscito a fermarlo. Infatti, in pieno lockdown, la tecnologia moderna ha avuto un ruolo cruciale: muniti di audio WhatsApp, foto e video tutorial, la "nonna delle piante" e i "suoi" bambini sono riusciti a rimanere in contatto e a far sbocciare i loro fiori nonostante la distanza! Da qui l'ispirazione: e se ogni "nonno" mettesse a disposizione un'aiuola oppure un pezzetto di giardino condominiale per mostrare ai bimbi "come si fa"? In questo modo, potremo far riscoprire loro il significato dell'attesa e del recupero, due fattori sempre più lontani dalla nostra società contemporanea, ma molto vicini alla tradizione contadina con cui tanti "nonni" sono cresciuti. Il libro si sviluppa, dunque, in 12 capitoli - uno per ogni mese dell'anno - e propone diverse attività da poter svolgere insieme, bambini e "nonni", per imparare a prendersi cura delle piante e tornare in contatto con la natura, riscoprendo così le tradizioni del passato.