Dagli anni Settanta anche in Italia nelle scuole e nelle diverse istituzioni educative si sta diffondendo ampiamente l'uso della musicoterapia per un migliore sviluppo emotivo e cognitivo di bambini, adulti e anziani. Nel testo vengono citate le principali caratteristiche della musicoterapia come pratica per raggiungere il benessere psico-fisico di ogni persona: la musica infatti superando i filtri logici e analitici della mente, riesce a entrare direttamente in contatto con i sentimenti e le passioni più profonde e a stimolare la memoria e l'immaginazione fino a provocare vere e proprie reazioni fisiche. L'ascolto attivo e la pratica musicale associata al movimento corporeo aiutano a sviluppare la creatività e le potenzialità cognitive, ritenute una chiave per il raggiungimento dell'equilibrio psico-fisico. La musicoterapia può essere un eccellente ausilio anche in ambito scolastico per stimolare gli alunni all'apprendimento e per favorire una buona relazione educativa tra alunni e insegnanti, concepita come momento autenticamente costruttivo e dinamico per la costruzione della conoscenza.