"La misteriosa fine del professor Alberto Mazzaglia" è un romanzo breve che narra la vicenda di uno stimato professore di filosofia che, un bel giorno, comincia ad avvertire dei malesseri al petto, da cui nascerà, in un batter d'occhio, una rosa rossa piena di cardi sanguinanti. È forse una visione onirica, fantastica, una maledizione che non si sa da dove provenga e che porterà il professore ad assentarsi per lungo tempo da scuola e a consultare dotti medici e sapienti molto stravaganti che lo cureranno a loro modo, con risultati molto discutibili. Una storia avvincente da cui traspare la grande immaginazione dell'autore, impegnato ancora una volta in una magica sperimentazione narrativa.