"La mia vita e i miei tempi. Seduto a veder lavorare" è l'autobiografia di Jerome K. Jerome, e ritorna in libreria con una nuova traduzione a distanza di 85 anni dalla prima e introvabile edizione italiana. Il grande umorista si guarda indietro e ripercorre tutte le fasi della sua lunga vita, dall'infanzia povera a Londra passando per i suoi primi lavori teatrali e la brillante carriera di attore, fino alla sua affermazione come scrittore e alla sua esperienza nella Prima guerra mondiale, quando a 57 anni si offrì volontario e prestò servizio come guidatore di ambulanze sul fronte francese. Con la sua scrittura colloquiale e piena del tipico umorismo che lo ha consacrato uno dei maestri dell'humour britannico, Jerome ci racconta tutta la sua storia, oltre a farci conoscere i lati più strambi di molti dei personaggi della gloriosa società delle lettere edoardiana, suoi grandi amici. Scopriremo come ebbe l'ispirazione per scrivere "Tre uomini in barca" e i suoi altri libri più famosi, saliremo insieme sulle prime automobili e biciclette, e attraccheremo con a lui in una giovane New York, per poi finire, pionieri dello sport, a introdurre lo sci a St. Moritz insieme ad Arthur Conan Doyle e a Rudyard Kipling. In un'epoca simile alla nostra, piena di nuove invenzioni e mutazioni sociali, Jerome ci prende sottobraccio introducendoci nel suo mondo con grande ironia.