La follia è un termine strano, antico, deriva dal latino follis e significava 'pallone' (avere la testa vuota) ma non credo sia una descrizione veritiera. La follia deve essere studiata, compresa e accettata non con attribuzione negativa, bensì forse come un dono, come un rifiuto a piegarsi alle apparenze moderne. In questa raccolta ho tentato di scavare nel profondo, cercando di trattare al mio meglio ogni sfaccettatura che mi sia venuta in mente. Il bello della follia è che non ha limiti, no? Allora, è probabile che un po' matto lo sia anche io. Che i personaggi siano strani, svitati, allucinati o sognatori, alla fine non fa differenza. Ognuno di loro, vede il mondo con occhi diversi.