Il 1° gennaio del 1862, a Castellammare del Golfo (Trapani), un violento rigurgito borbonico provocò morti e distruzioni nelle file dei Cutrara in quel momento al potere. Il libro ricostruisce i fatti e la reazione statale che ne seguì anche sul piano giudiziario, cercando di districarsi in una selva di silenzi, imprecisioni e fraintendimenti che, intenzionalmente o no, hanno nel tempo reso la vicenda di difficile lettura.