Su «La matura adolescenza», di Mario Matera Frassese, Lucio Toma scrive che la raccolta «si presenta omogenea nei contenuti [...] coniugati in una sorta di presente storico per cui il passato si fa presente e l'adolescenza è viva nell'età matura». Per Paolo Colavero «L'autore richiama così gli altri e le cose del mondo al loro primo vincolo, quello ovvero di dichiararsi». Mario Matera Frassese, racconta così i temi e lo sfondo, lirico e intenso, dell'opera, che si avvale dell'illustrazione di copertina dell'artista Magic Muh: «Vagabondo affamato che seguiva il profumo che la carne lasciava lungo le molte e strane vie che percorrevo e che mi portavano in labirinti amorosi intricati e intriganti. Era il tempo folle di una presunta scoperta o trovata libertà! Già l'amore, di per sé è contraddizione, confligge con la ragione che viene obnubilata dalle ragnatele della passione. E così, per curiosità, per moda, per amore degli amori, esplose e mi bruciò anche un'avidità di letture varie e diverse tra loro e apparentemente lontane da quelle che mi avevano formato scolasticamente. Ma io ero uno spirito inquieto di un bosco, non incantato, fatto di ciminiere, di cortei, di slogan».