Nel 1971, diciannove cittadini di Excelsior, piccola comunità rurale del Libero Stato del Sud Africa dominato dai bianchi, furono accusati di aver violato l'Immorality Act dell'apartheid, che vietava i rapporti sessuali tra bianchi e neri. In attesa di giudizio le donne, tutte nere, furono arrestate mentre gli uomini bianchi con cui erano state sorprese vennero rilasciati dietro pagamento di cauzione. Prendendo spunto da questo caso di cronaca, l'autore narra la storia di una delle famiglie al centro dello scandalo mettendo a nudo quella di un paese nel quale l'apartheid occultava rapporti interrazziali di ogni genere.