Suor Elisabetta Redaelli (1897-1984), marcellina, si trovava gravemente malata a Cernusco sul Naviglio. Le sue condizioni di salute peggioravano sempre più, tanto che, temendo per la sua morte, fece in anticipo la Professione perpetua "in articulo mortis". Dopo due apparizioni della Beata Vergine Maria, il 6 gennaio 1924 e il 22 febbraio dello stesso anno, guarì miracolosamente. A Cernusco la cameretta dell'apparizione si è trasformata in Cappella, e in città una parrocchia è stata intitolata, a ricordo di quell'evento, alla Madonna del Divin Pianto.