"Con il suo libro "La linea gialla", Gualtiero Lelli offre un serrato dialogo interiore sulle dinamiche esistenziali, spostandosi tra reale e visione surreale, intessendo una trama giocata sul filo di una consapevolezza della propria dimensione e sguardo critico nei confronti del mondo. Nel costante flusso di pensieri trasposti in un poema dell'anima, come scrive il poeta, emergono le continue riflessioni relative al senso della vita e alle molteplici manifestazioni del vivere, osservate nelle loro metamorfosi estreme, seguendo una visione poetica moderna, che riconduce ad una sorta di parallelismo con la beat generation..." Dalla prefazione di Massimo Barile.