In questi tempi in cui la gastronomia finisce in prima pagina soprattutto per paura di trovare insetti e carne sintetica nel piatto, per scontrini sorprendentemente esosi, o per i molti maître à penser che si scervellano per spiegarci cosa sia giusto mangiare per le più svariate ragioni salutistiche o etiche, è diventato sorprendentemente facile mangiare male spendendo tanto e venendo trattati in maniera discutibile. La Guida dei Grass, che ritorna dopo 5 anni di pausa dovuta alle vicissitudini della Pandemia, è il miglior antidoto a questa crisi di valori, perché propone una visione della ristorazione e dell'enogastronomia che non troverete in nessun'altra guida, con la bussola che punta verso ospitalità, convivialità e genuinità. Infatti, la guida si basa sul lavoro gratuito delle consorelle e dei confratelli Grass che visitano a proprie spese e senza farsi riconoscere i locali e le cantine recensite. Tutti i locali recensiti sono degni di una visita e i Grass vi garantiscono che sarà una bella esperienza; alcuni in particolare sono insigniti del "Grassello d'oro", che indica quali, a insindacabile giudizio dei Grass, meglio abbiano interpretato nell'ultimo periodo i valori della Confraternita. Con oltre 50 recensioni di ristoranti, 18 di cantine, 60 ricette tradizionali e molti spunti turistici e di acquisti di ghiottonerie, la guida dei Grass è la guida gastronomica più completa e indipendente che ci possa essere, e che ogni goloso dovrebbe tenere sul comodino o nel cruscotto dell'auto!