"La guerra del Peloponneso" di Tucidide costituisce una delle più importanti opere dell'antichità, non solo perché il metodo esposto nel primo degli otto libri ha pesantemente influenzato tutta la storiografia occidentale, ma anche per la straordinaria lucidità con cui si pone l'accento sul diritto del più forte e sulla spietata logica del potere. Tucidide voleva, analizzando con precisione gli avvenimenti a lui contemporanei, insegnare ai politici del futuro ed evitare che commettessero errori simili a quelli compiuti allora.