A un anno di distanza dal 7 ottobre 2023, l'attacco senza precedenti sferrato da Hamas in nome dell'integralismo islamico a Israele rappresenta un pericolo e un'aggressione all'intero Occidente. Il fanatismo e l'odio continuano a uccidere, in Israele e nel mondo, mentre il caos morale e politico senza precedenti confonde le vittime con i carnefici. L'onda di antisemitismo dei nostri giorni e l'israelofobia montano a dismisura senza incontrare resistenza in un Occidente che si dimostra impreparato ed elusivo, speso complice, di fronte a una sfida che riguarda la sua stessa sopravvivenza. In questo libro, nato nella vita quotidiana della sua nazione in guerra, Fiamma Nirenstein, scrittrice e giornalista italo-israeliana, spiega perché la battaglia di Israele per la propria sicurezza riguarda tutti noi; smaschera il ruolo dell'Iran come testa della piovra e delle organizzazioni internazionali, prime fra tutte l'Onu coi suoi derivati, che si stanno rivelando vere e proprie agenzie al lavoro per la distruzione di Israele.