Negli ultimi anni il valore e l'originalità dei contributi di pensatori come Charles S. Peirce, William James, George Herbert Mead, John Dewey, Jane Addams e Mary Parker Follett sono stati riscoperti, suscitando una nuova ondata di interesse per il pragmatismo. Il volume ricostruisce l'apporto del pensiero pragmatista nell'ambito specifico della filosofia sociale, confrontandosi con altre discipline: la filosofia politica, la sociologia, la scienza politica e la psicologia. Vengono messe in luce e riorganizzate le discussioni interne a un movimento composito e plurale, animato da personalità complesse e impossibili da confinare in un ambito tematico o disciplinare ristretto. La ricostruzione della filosofia sociale pragmatista andrà così di pari passo con la riflessione sulla validità e l'originalità dei suoi risultati teorici.