Tre generazioni e tre paesi - Polonia, Germania e Stati Uniti - attraverso i quali si delineano le tumultuose vicende di una famiglia ebrea, la cui storia comincia agli inizi del Novecento con David, il capostipite, che dallo shtetl polacco si trasferisce a Berlino, capitale del pensiero moderno e patria del filosofo Moses Mendelssohn, al quale si ispira. Le vicende personali si intrecciano alla Storia con l'inizio della Prima guerra mondiale e la partenza per il fronte del figlio Georg, medico di guerra prima e stimato ginecologo poi, che si allontana da quella tradizione tanto cara al padre sposando una donna non ebrea. L'affresco famigliare diventa più tetro con il nipote Jegor, vittima del conflitto interiore causato dal disprezzo verso la sua origine e dall'avvicinamento all'ideologia nazista. Fuggiti a New York e costretti a iniziare una nuova vita, i Karnowski dovranno fare i conti con le estreme conseguenze delle loro antinomie.