"La Donna Tessitrice" è un'interpretazione della funzione della donna nella società a partire dal mito di Penelope, la tessitrice per antonomasia, fino all'età contemporanea in cui ogni donna consapevolmente, ma non sempre, riveste ancora quel ruolo. Nell'excursus che attraversa i secoli viene proposto per ogni epoca uno stereotipo di donna, ma anche il suo "controstereotipo", quasi sempre zittito dal sistema in maniera violenta. Vengono, poi, ripercorse le tappe della faticosa conquista dei diritti, per poter, infine, suggerire una riflessione sulla condizione attuale della donna in Occidente come in Oriente: a fronte dei "Passi avanti" fatti sul piano giuridico, sociale e politico, quanti "Passi indietro" possiamo contare sul piano della effettiva realizzazione dei diritti conquistati?