Nella seconda parte dell'Ottocento sono nati e si sono sviluppati movimenti che tendevano alla conquista di spazi di libertà scaturiti dalla Rivoluzione francese e che mutarono la realtà sociale. Il Liberalismo, il Capitalismo, il Socialismo e il Comunismo, con le loro istanze, attraversarono tutto il secolo e parte di quello successivo. Gli artisti inevitabilmente divennero protagonisti e interpreti di queste nuove aspirazioni, documentando, interpretando, penetrando nell'animo di chi guardava con immagini dalle quali trasparivano le tensioni e le pulsioni dell'epoca. La pittura che si è voluta narrare è quella della raffigurazione del dato oggettivo, dell'aspetto umano e reale. Si sono voluti tratteggiare e raffigurare i mestieri, i ruoli e le condizioni delle donne del XIX secolo come ci venivano rappresentati dai pittori del tempo. L'arco temporale al quale si riferisce ciò che è contenuto in questo libro abbraccia il periodo che data dai primi moti sociali di metà Ottocento, ai primi anni del Novecento.