Ci sono amori che diventano ossessioni anche se non sono mai stati consumati, persone che continuano a sognare l'impossibile anche di fronte ad una realtà spietata che non lascia speranze. Questo libro unisce le storie di tre uomini e del progressivo distruggersi delle loro anime per amore, ma l'introspezione si unisce ad un ritmo narrativo che non lascia respiro. Tre racconti ambientati rispettivamente negli anni Ottanta, negli anni Novanta e ai giorni nostri, quasi a simboleggiare il destino dell'uomo che subisce in eterno il fascino femminile, senza scampo. "L'oasi" è la storia di Teodoro, erede delle industrie alimentari di suo padre, che nell'estate del 1980 trascorre una lunga vacanza nella fattoria di sua zia sperando di ereditare anche quella. "La migliore allieva" è la storia di Ernesto, rispettabile professore di letteratura francese che ritiene di avere una vita e una famiglia perfette. Il terzo racconto si intitola "Senza paracadute" perché entrambi i protagonisti vengono travolti da un destino completamente diverso da quello programmato. Una trilogia avvincente dal ritmo cinematografico e dai colpi di scena che lasciano l'amaro in bocca.