La Danza degli Archetipi racconta un dramma, quello della vita psichica, travisata e frammentata sulla scena delle nostre discipline accademiche e scientifiche: la medicina, la psicologia, l'antropologia, la filosofia, la linguistica. Nel mondo della salute psichica il fenomeno del Delirio ha sempre costituito un problema ancora insoluto. Le spiegazioni della psichiatria, psicoanalisi e psicoterapia sono state numerose e tutte diverse nel corso del tempo. In un mondo ossessionato dalla riduzione dei fenomeni umani alla sfera neuro-cerebrale, e che è ancora spaccato a metà tra fisico e metafisico, la scoperta della potenza significativa del delirio, così come è descritta dalla chiave di lettura di Federico Divino, potrebbe spalancare le porte per una nuova disciplina di comprensione dell'umano che superi la dualità corpo-mente e restituisca alla visione ermeneutica il posto centrale nella vita umana. Con competenza multiculturale e interdisciplinare, l'autore intreccia le secolari conoscenze delle filosofie orientali, le speculazioni della psicologia e dell'antropologia moderna, per trovare quel punto di connessione da cui l'unica sapienza umana si è diramata.