Mortati si mostrava fiducioso sulla possibilità di far coesistere i principi che informano la prima parte della Costituzione e la "mera giustapposizione di principi (.....) confliggenti". In queste pagine si intende rendere evidente come detti principi si siano progressivamente radicati nell'ordinamento, e come anzi, oggi, essi siano assai più radicati nella coscienza degli italiani di quanto non lo fossero in quei primi decenni in cui la Carta costituzionale aveva iniziato il suo cammino. La lettura "secondo valori" adottata dalla giurisprudenza costituzionale, pur andando spesso al di là del testo costituzionale, ha arricchito, non contraddetto, il quadro dei principi. "Nuovi diritti" si sono aggiunti al catalogo costituzionale ma senza contraddire, anzi rafforzando, i principi costituzionali.