La semiotica, teoria dei linguaggi e della comunicazione, non è speculazione fine a se stessa, ma pratica analitica e metodo. È stata applicata ad ambiti diversi, dai media alla letteratura, dall'immagine agli audiovisivi, dall'arte al design, dalla scienza alla politica e alla tecnologia, ottenendo esiti di rilievo nel dialogo costante con altre discipline del significato: linguistica, filosofìa, ermeneutica, etnologia, teoria della comunicazione, critica letteraria. Questa antologia si focalizza sul momento che precede le pratiche analitiche della scienza della significazione, ovvero su quella competenza che costituisce l'ossatura dell'attività semiotica come critica della cultura e della società. Partendo dalle riflessioni della linguistica, dalle suggestioni dell'antropologia, dagli studi sulla cultura, si giunge alla svolta semiotica che ha orientato questa disciplina verso le sue ricerche più attuali e le ipotesi future. Niente più collezioni di segni, ma esplorazioni e sperimentazioni con testi e discorsi, passioni e corpi, per dar senso e valore alla contemporaneità.