Negli ultimi anni, lo sfruttamento delle risorse minerarie nazionali è divenuto oggetto di forte contestazione al punto da impedirne la valorizzazione a beneficio dell'intero Paese. Lo studio condotto da Rie muove dall'analisi delle argomentazioni espresse dalle opposizioni - specie locali all'attività mineraria, ponendosi un triplice obiettivo: effettuare un'analisi economica su base regionale delle dinamiche di agricoltura, pesca e turismo per verificare l'esistenza o meno di una correlazione negativa tra queste e l'attività mineraria; analizzare, attraverso lo studio di esperienze italiane ed estere, se l'industria mineraria non possa offrire opportunità di sviluppo a questi importanti settori dell'economia nazionale/locale; individuare linee di azione e di policy attivabili dall'industria mineraria e capaci di creare positive sinergie tra settori così diversi. L'analisi economica e la ricerca sul campo svolte dimostrano come i settori Oil&Gas e APT possano coesistere con successo in un medesimo ambito territoriale sfruttando interessi comuni e complementari in un'ottica win-win; al contempo, evidenziano l'esigenza di migliorare la comunicazione e il dialogo del sistema Oil&Gas verso gli attori locali, al fine di scardinare quella spirale di sfiducia e diffidenza che a oggi ostacola una coesistenza virtuosa.