Questo saggio indaga le fonti e la consistenza della cultura anatomica di Leonardo, in particolare dedicata al sistema cardiovascolare, e ne sottolinea le continue interferenze con la progettazione su scala urbana, con l'interpretazione della città, con la cartografia, col selettivo recupero di testi antichi e moderni, tra i quali spicca l'opera di Leon Battista Alberti. Emergono interessanti elementi sugli anni lombardi di Leonardo, sui suoi legami con gli ambienti medici e accademici, con un approfondimento sui meccanismi e sui rapporti alla base della prima importante commissione artistica di Leonardo a Milano, la celebre Vergine delle rocce.