La Cina si configura come hub delle catene del valore a livello mondo e di conseguenza come spazio privilegiato della delocalizzazione produttiva. Questo percorso ha determinato una domanda complessa ed articolata di sistemi logistici e di rete dei trasporti per cui oggi la Cina è una vera e propria piattaforma "mondiale" per la mobilità delle merci e delle persone. L'emersione della Cina come nuovo crocevia delle reti logistiche ha ridisegnato la mappa del mondo e la gerarchia della divisione internazionale del lavoro, così come il circuito dei trasporti, mezzo e sensore della nuova geografia. Il testo analizza la geografia delle reti logistiche e la possibilità, da parte delle aziende italiane, di interagire con queste.