"Sessanta tavole ricche di ironia, nello stile dell'autore, sul tema dell'Odissea, con varianti che spaziano sino ad arrivare a James Joyce e il suo Ulisses. Un viaggio umoristico con infinite incursioni curiose come quelle di Kirk Douglas e Clark Gable senza perdere di vista i veri protagonisti come Penelope e Circe. In effetti poteva benissimo essera una cavalla e non un cavallo. Da questa riflessione il titolo del libro".