Questo libro è un tentativo di restituire senso e spessore al tono mediterraneo della residenza senza indugiare in superficiali elogi delle identità regionali o in poco auspicabili consolazioni folkloristiche. Lungo la costa napoletana, il tono mediterraneo della residenza assume una particolare chiarezza ed universalità specialmente in alcune case costruite o progettate tra il 1925 e il 1945 che segnano, concretamente o metaforicamente, il paesaggio e la struttura architettonica del Golfo di Napoli con la sua, ormai continua, conurbazione. L'analisi di queste architetture ha spinto l'autore a sondare la tenuta concettuale del tono mediterraneo applicandone le qualità a sei progetti di nuove case immaginate in luoghi di particolare fascino della costa napoletana. Con la leggerezza di una provocazione intellettuale unita, però, all'attenta valutazione delle caratteristiche tecniche e climatiche della residenza oltre che alla loro genealogia, i sei progetti intendono costituire un appello e un piccolo contributo per il ritorno dell'architettura contemporanea nelle zone di interesse storico e paesaggistico.