Il teatro è un modo di guardare, come la pittura e la scultura, e le storie di queste discipline si intrecciano fin dall'antichità. È un rapporto stretto che riguarda tutte le epoche: dagli affreschi dionisiaci della Villa dei Misteri di Pompei fino al legame viscerale tra Burri e Beckett, passando per le allegorie di Piero della Francesca e per quelle di Picasso. "La candela di Caravaggio" racconta questa relazione privilegiata attraverso alcuni quadri e attraverso alcuni artisti e le loro tecniche sceniche. Ciascuna delle diciotto opere d'arte qui scelte dall'autore è come un romanzo nel quale la società del tempo si rispecchia, grazie alla visione e alla teatralità che essa esprime.